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Consapevoli dell'importanza di inserire contenuti di medicina delle catastrofi nei percorsi base delle figure sanitarie MRMI-Italia partecipa a progetti di formazione riivolti a studenti della facoltà di medicina e chirurgia e del corso di laurea per infermieri dell'università vita e salute del San Raffaele di Milano attraverso seminari e corsi elettivi.

MRMI-Italia anche quest'anno ha partecipato al "Meet me tonight" permettendo anche ai più giovani di conoscere il significato di maxiemergenza e di come ci si prepara a fronteggiarla.

Corso maxiemergenza CIVES

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Il collegio IPASVI di Milano, Lodi e Monza Brianza in collaborazione con il Comitato CIVES hanno ospitato la terza edizione del corso infermieristico sulla gestione sanitaria di una maxiemergenza

MRMI-Italia partecipa al progetto DIMFIT (Disaster Medicine Fimeuc Task Force) nell’elaborazione di linee di indirizzo nazionali per la stesura dei piani di emergenza. Il progetto prevede corsi di formazione e simulazione in ambito residenziali e su piattaforme on-line sulla gestione pre-ospedaliera e ospedaliera delle maxiemergenze

THREATS Project

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Terrorist attack on Hospital: Risk & Emergency Assessment, Tools & System

Il progetto del San Raffaele, realizzato con la collaborazione dell’Istituto Nazionale delle Scienze Applicate (Insa) di Lione, il dipartimento di Ricerca in medicina dei disastri dell’Università di Novara e una società londinese con un espertise nell’ambito del risk assessment and management, ha permesso di analizzare le attività dell’ospedale per evidenziare punti di forze e debolezze in caso di attacco. I successivi test costituiti da attenatati terrroristici simulati hanno permesso di definire linee guida utili per aumentare la protezione dal terrorismo nelle strutture sanitarie europee.

Con il corso organizzato per le giornate del 13-14-15 Giugno a Roma, la proposta formativa targata MRMI-Italia/OSR arriva ora ad altri importanti Istituti, quali il Policlinico Gemelli, Centro Traumi di secondo livello ed Ente Organizzatore dell’evento, insieme a San Camillo/Forlanini e Policlinico Umberto Primo.

Il corso, della durata di tre giorni ha previsto l’addestramento alla gestione di una maxiemergenza di tutto il personale che interviene nella catena dei soccorsi: da quello extra-ospedaliero (118, Vigili del Fuoco, Forze di Polizia, Protezione Civile) a quello intra-ospedaliero (operatori dell’emergenza urgenza, delle sale operatorie e delle rianimazioni) con il coinvolgimento anche dei livelli decisionali della pianificazione, dentro (Direzioni Ospedaliere) e fuori (Prefettura, Difesa Civile, Centrali Operative) l’ospedale.

Nel 2010 l’Ospedale San Raffaele,  organizzò per la prima volta in Italia il corso internazionale – Medical Response to Major Incidents & Disasters – MRMI, con il patrocinio di ESTES – European Society for Trauma and Emergency Surgery, la più importante società scientifica europea di Chirurgia di Urgenza e del Trauma. Una seconda edizione internazionale del Corso MRMI si è poi tenuta, sempre al San Raffaele, nel 2011, con l’acquisizione di un gruppo nutrito di formatori italiani e con la formalizzazione di un centro di formazione nazionale (MRMI-Italia).

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